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Risorse OSS

Igiene delle mani della persona allettata

di Franco Piu

Tecniche Igiene OSS

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La pulizia e il lavaggio delle mani degli assistiti è una manovra necessaria al mantenimento del benessere delle persone. La persona assistita, in particolare l’allettato, trae una grande sensazione di benessere dal lavaggio delle mani, che deve essere svolto dagli operatori ogni qualvolta l’assistito non sia in grado di provvedere in autonomia allo svolgimento di questa attività. Qualora l’assistito non sia in grado di scendere dal letto, ma possa svolgere la pratica dell’igiene delle mani da solo, il compito dell’Operatore Socio Sanitario sarà quello di creare le condizioni favorevoli affinché possa svolgere l’attività da solo, al fine di mantenere tutte le abilità residue della persona.

Igiene mani

Importanza dell'igiene delle mani

La mancata pulizia delle mani dell’assistito può generare problematiche di ordine:

  • infettivo: le mani sporche o non pulite rappresentano un veicolo di diffusione dei microrganismi per l’assistito e per l’ambiente circostante, oltre che aumentare il rischio di auto infezione. Le mani, infatti, raccolgono microrganismi a seguito del contatto con cute e mucose infetti, secreti ed escreti e le unghie rappresentano un sito dove i microrganismi trovano le condizioni ideali per potersi riprodurre;
  • sociale: le mani sporche inibiscono i contatti interpersonali anche con le persone della famiglia;
  • alimentare: le mani sporche possono inibire l’alimentazione della persona assistita, a causa della sensazione di malessere derivante da questa condizione.

Quando effettuarla?

L'igiene delle mani deve essere effettuata:

  • prima e dopo i pasti;
  • prima del taglio delle unghie;
  • durante l'igiene completa dell'assistito;
  • ogni volta che l'assistito si sporca le mani.

Obiettivi dell'igiene delle mani

  • mantenere pulite le mani della persona assistita;
  • ridurre il rischio di disseminazione di microrganismi nell'ambiente circostante e verso altre persone;
  • mantenere la cute delle mani della persona assistita integra e priva di lesioni (le lesioni facilitano l'insorgenza di lesioni).

Materiale occorrente

  • materiale necessario per il lavaggio delle mani dell’operatore;
  • guanti monouso per l’operatore;
  • paravento;
  • detergente liquido o saponetta;
  • spugna personale;
  • asciugamano personale;
  • traversa;
  • tela cerata;
  • bacinella o catino;
  • brocca con acqua tiepida;
  • vassoio da letto o piano d’appoggio adeguato;
  • contenitore per lo smaltimento della biancheria sporca;
  • contenitore per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi a rischio infettivo.

Procedura operativa igiene mani della persona allettata collaborante

ATTIVITÀ MOTIVAZIONE
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani dell’operatore Le mani degli operatori rappresentano la prima fonte di trasmissione dei microrganismi durante l’assistenza: la pulizia delle mani previene l’insorgenza delle infezioni correlate alle pratiche assistenziali (I.C.P.A.)
Preparare il materiale occorrente
Informare il paziente dell’attività che si va a svolgere La persona assistita deve essere informata: la corretta comunicazione facilita l’esecuzione delle tecniche e coinvolge in modo attivo il paziente
Garantire la privacy dell’assistito chiudendo la porta o posizionando un paravento La privacy della persona assistita deve essere sempre rispettata, anche nelle manovre semplici, ma che possono inibire la relazione con gli operatori
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani (operatore) Le mani devono essere lavate/pulite con gel a soluzione alcolica dopo aver toccato oggetti e prima del contatto con il malato
Aiutare l’assistito a mettersi in posizione seduta o semiseduta La corretta posizione del malato favorisce le manovre di assistenza
Posizionare sul torace la tela cerata o un telo impermeabile e sopra una traversa assorbente La persona assistita deve restare asciutta: gli indumenti bagnati determinano una sensazione di malessere e possono facilitare l’insorgenza di infezioni
Ripiegare le maniche del pigiama
Posizionare il piano di appoggio sul letto del paziente
Sistemare la bacinella sul piano d'appoggio e versare acqua tiepida
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani
Invitare la persona ad immergere le mani nell'acqua, porgere il sapone ed eventualmente aiutarlo ad insaponarle
Aiutare l'assistito a risciacquare le mani versando l'acqua della brocca
Porgere l'asciugamano personale affinché l'assistito possa asciugare le mani
Se necessario fornire alla persona assistita una crema emolliente per idratare la cute delle mani Le mani del paziente devono essere idratate adeguatamente per prevenire lesioni o screpolature della cute
Rimuovere la bacinella, versare l'acqua nel vuotatoio o nel lavandino
Sanificare la bacinella
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani dell'operatore
Provvedere, se necessario, al cambio della biancheria del letto e degli indumenti personali dell'assistito Il letto deve essere pulito, l'assistito deve essere asciutto per percepire una situazione di comfort, per evitare il rischio di raffreddamenti, lesioni o infezioni conseguenti all'eccessiva umidità
Rimuovere il paravento
Riordinare il materiale e sanificare i presidi utilizzati

Procedura operativa igiene mani paziente non collaborante

ATTIVITÀ MOTIVAZIONE
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani dell’operatore Le mani degli operatori rappresentano la prima fonte di trasmissione dei microrganismi durante l’assistenza: la pulizia delle mani previene l’insorgenza delle infezioni correlate alle pratiche assistenziali (I.C.P.A.)
Preparare il materiale occorrente
Informare il paziente dell’attività che si va a svolgere La persona assistita deve essere informata: la corretta comunicazione facilita l’esecuzione delle tecniche e coinvolge in modo attivo il paziente
Garantire la privacy dell’assistito chiudendo la porta o posizionando un paravento La privacy della persona assistita deve essere sempre rispettata, anche nelle manovre semplici, ma che possono inibire la relazione con gli operatori
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani (operatore) Le mani devono essere lavate/pulite con gel a soluzione alcolica dopo aver toccato oggetti e prima del contatto con il malato
Aiutare l’assistito a mettersi in posizione seduta o semiseduta, se non autonomo posizionarlo con la tecnica corretta di mobilizzazione La corretta posizione del malato favorisce le manovre di assistenza
Posizionare sul torace la tela cerata o un telo impermeabile e sopra una traversa assorbente La persona assistita deve restare asciutta: gli indumenti bagnati determinano una sensazione di malessere e possono facilitare l’insorgenza di infezioni
Ripiegare le maniche del pigiama
Posizionare il piano di appoggio sul letto della persona assistita
Sistemare la bacinella sul piano d'appoggio e versare acqua tiepida
Operare la pulizia o il lavaggio delle mani dell'operatore
Indossare i guanti I guanti devono essere indossati dopo aver lavato le mani. N.B. I guanti servono a prevenire le infezioni per l'operatore e non sono sufficienti ad evitare la trasmissione dei microrganismi ai pazienti
Immergere le mani della persona assistita nell'acqua ed insaponarle
Sollevare le mani dell'assistito, risciacquarle versando l'acqua della brocca
Asciugare le mani della persona assistita, tamponando delicatamente evitando il frizionamento della cute Le mani devono essere asciutte per evitare la possibile macerazione della cute e la crescita dei microrganismi; il frizionamento anziché il tamponamento nella fase di asciugatura può facilitare l'insorgenza di lesioni della cute
Se necessario applicare una crema emolliente per idratare la cute delle mani Le mani della persona assistita devono essere idratate adeguatamente per prevenire lesioni o screpolature della cute
Rimuovere la bacinella, versare l'acqua nel vuotatoio o nel lavandino
Rimuovere i guanti e operare la pulizia o il lavaggio delle mani dell'operatore
Provvedere, se necessario, al cambio della biancheria del letto e degli indumenti personali dell'assistito Il letto deve essere pulito, l'assistito deve essere asciutto per percepire una situazione di comfort, per evitare il rischio di raffreddamenti, lesioni o infezioni conseguenti all'eccessiva umidità
Rimuovere il paravento
Riordinare il materiale e sanificare i presidi utilizzati

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Editorialista

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