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Stomia

Complicanze cute peristomale, la prevenzione è possibile

di Sandra Ausili

Stomie

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La salute della cute peristomale è la chiave per una migliore qualità di vita delle persone portatrici di stomia. Lo sanno i professionisti sanitari, tra i quali si sta diffondendo sempre di più la consapevolezza che la qualità di vita del paziente stomizzato è strettamente legata al benessere della sua cute peristomale. E lo sa bene Hollister Italia, azienda operante nel settore dei dispositivi medici per stomia e continenza, che sostiene un progetto certificato di alta formazione dedicato a infermieri stomaterapisti e dermatologi. Si tratta di Skin Health Academy, il cui lavoro cambia le regole nel mondo dello stoma care ed è così potente - afferma Maria Cristina Ventaglio, Marketing Director Hollister Italia - da essere stato riconosciuto e pubblicato sull’importante rivista scientifica Healthcare.

Stoma care, dalla Skin Health Academy arriva la Carta del Rischio

Gli Skin Health Experts al lavoro

Tra le molte sfide affrontate dalle persone portatrici di stomia c’è il rischio di sviluppare complicanze legate all’alterazione della cute peristomale (PSCs).

La ricerca dimostra che le complicanze relative a questo aspetto sono quelle che si manifestano più frequentemente ed interessano dal 36,3% al 73,4% delle persone stomizzate.

Le PSCs hanno un impatto negativo sulla qualità di vita delle persone e assumono una dimensione significativa anche sulla spesa sanitaria.

La presenza di complicanze di questo tipo comporta, infatti, un aumento del numero di accessi ambulatoriali e un maggiore consumo di farmaci e dispositivi medici – commenta Nicola Barni, General Manager and Managing Director Hollister Italia -. Prevenire, quindi, si deve.

Complicanze peristomali: intervenire prima, intervenire meglio

Dermatiti, xerosi e prurito, ulcerazioni e infezioni. Sono queste le complicanze più frequenti emerse dal lavoro di studio del progetto Skin Health Academy, percorso di alta formazione che si è articolato in tre anni, durante i quali è stata condotta un’analisi osservazionale descrittiva con lo scopo di individuare fattori predittivi per lo sviluppo di complicanze della cute peristomale nei pazienti con stomia.

Nella nostra pratica clinica, il dermatologo subentrava solo alla comparsa del problema. Oggi mi sento molto più preparata e competente grazie alle solide conoscenze dermatologiche acquisite, che posso mettere in pratica sin dal primo incontro con il paziente; soprattutto in ottica di prevenzione. Inoltre, so qual è il momento giusto per coinvolgere il dermatologo (V. Tantolo, Stomaterapista, Ospedale Santa Maria della Misericordia, Udine)

Lo studio - sostenuto da Hollister Italia (titolare dei brand Hollister e Dansac) e realizzato con il patrocinio di Aioss e SIDeMaST - è stato guidato dall’obiettivo di codificare uno strumento che permetta agli stomaterapisti di stratificare i pazienti in base al loro rischio di sviluppare complicanze peristomali.

Con questo scopo il board multidisciplinare di esperti - gli Skin Health Experts - ha lavorato alla creazione della Carta del rischio, uno strumento che propone un nuovo approccio alla gestione della stomia basato sulla prevenzione anziché sulla soluzione dei problemi.

Partecipare alla Skin health Academy è un’esperienza entusiasmante, ricca di confronti e di crescita anche grazie al continuo scambio con colleghi stomaterapisti di altre realtà e con i dermatologi. Promuovere concretamente la prevenzione in ambito clinico è la parola chiave per aiutare le persone che vivono con una stomia, poiché strettamente collegata ad una migliore qualità di vita” (N. Rumbolo, Stomaterapista IRCCS San Gerardo, Monza)

Fra l’aprile e l’ottobre del 2022, i professionisti coinvolti nel gruppo hanno condotto un’analisi su 232 pazienti, dei quali sono stati raccolti in forma anonima alcuni indicatori clinici (item) riguardanti le caratteristiche individuali (es. sesso, età, BMI, fototipo, etc.), la tipologia di stomia e di stoma care, la presenza di eventuali comorbidità al fine di identificarne le correlazioni con l’insorgenza di PSCs.

I risultati dell’analisi – che sono stati pubblicati sulla rivista scientifica internazionale Healthcare, specializzata in ambito scientifico medico-sanitario (Impact Factor 3.16) - oltre a mostrare la correlazione fra gli item e l’insorgenza di complicanze della cute peristomale, ha consentito di identificare alcuni fattori protettivi: ad esempio, l’utilizzo di barriere protettive contenenti idrocolloidi, garze in TNT e saponi con un pH basso sembrano prevenire l’insorgenza di dermatiti.

In generale, comunque, la gestione appropriata della stomia, che comprende l’uso di un film protettivo e il monitoraggio scrupoloso del peso e delle comorbidità, è cruciale al fine di minimizzare il rischio di complicanze cutanee.

Su questa scia, risulta fondamentale che il paziente sia istruito in merito alla scelta dei dispositivi e degli accessori, ma anche al riconoscimento di eventuali cambiamenti nel profilo dello stoma. E che sia sensibilizzato sull’importanza di ascoltare il proprio corpo, per non trascurare segnali di rischio e rivolgersi tempestivamente ad un infermiere stomaterapista.

Skin Health Academy è un progetto stimolante grazie al quale per la prima volta si parla di carta del rischio anche nel mondo della stomia. L’unione delle competenze trasversali, di tanti professionisti provenienti da tutta Italia, supporta l’obiettivo comune di realizzare una reale e concreta attività di prevenzione delle complicanze cutanee, migliorando la qualità di vita delle persone con stomia e diffondendo best practice per la pratica clinica basate su evidenze. La complicanza “evitata” è il nostro punto di partenza (A. Cerchier, Stomaterapista, Ospedale San Donà di Piave)

Il prossimo passo sarà traslare la Carta del Rischio nella pratica clinica quotidiana attraverso l’utilizzo di un tool che, in modo semplice e immediato, supporti nell’identificazione del rischio al tempo zero e suggerisca un percorso personalizzato finalizzato alla prevenzione delle problematiche della cute.

Sono grato a tutti i professionisti sanitari che hanno dimostrato impegno, grande senso di responsabilità e voglia di cambiare le regole per contribuire a una sanità migliore. Continueremo ad essere accanto a loro e alle persone di cui si prendono cura per realizzare la missione comune di rendere più dignitosa e gratificante la vita di chi vive con una stomia (Nicola Barni, General Manager and Managing Director Hollister Italia)

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