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operatori Socio Sanitari

Incontro Migep-Fnopi per sinergia tra infermiere e OSS

di Redazione Roma

Qualche giorno fa un confronto tra le due federazioni per stabilire un’intesa sul futuro assistenziale di operatori socio sanitari e infermieri. Con il comitato di valutazione tecnica Migep che ha delineato e tracciato, mediante un testo, una linea di riflessione sul tema di una “nuova consapevolezza della figura dell’oss”.

Migep incontra Fnopi: prove di dialogo tra oss e infermieri

Angelo Minghetti (presidente Migep) e Barbara Mangiacavalli (presidente Fnopi)

Proseguire spediti sul tema assistenziale, mediante una collaborazione già fruttuosa in passato e contraddistinta da riflessione, analisi, studio, valutazione, accettando di far parte del tavolo di lavoro cosicché si possano trovare nuove sinergie tra l’Oss e l’infermiere. È su tale tracciato che la Migep ha avuto un incontro con la Fnopi, lo scorso 17 settembre, nato dall’esigenza di riprendere l’ottimo lavoro che abbiamo svolto nei due anni trascorsi, per la creazione di un documento unitario condiviso, sul tema della formazione e delle competenze dell’oss, spiega attraverso una nota la Federazione nazionale delle professioni sanitarie e sociosanitarie.

Una collaborazione sinergica quella con la Fnopi (fondamentale e necessaria per il futuro dell’operatore socio sanitario, serve per trovare un punto di coesione e un serio piano di riforma, evitando conflitti interpersonali) che si basa sull’analisi tecnica e professionale dei contenuti del profilo dell’oss che, a distanza di 20 anni dalla creazione della figura, urge di una profonda revisione e rivalutazione dopo aver ottenuto con la legge di Stato “il ruolo socio sanitario” e “l’area socio sanitaria. In particolare, come federazione Migep, in tutti questi anni abbiamo lavorato e lavoreremo sul tema sociosanitario e, più precisamente, sull’esatto contesto delle attività che l’oss svolge in questo settore, quello per l’integrazione sociosanitaria.

E se il Consiglio di Stato ha bocciato la figura del super Oss – ponendo la parola fine alla delibera della Giunta della Regione Veneto sugli operatori socio sanitari super specializzati – il comitato di valutazione tecnica Migep ha delineato e tracciato, redigendo un testo, una linea di riflessione sul tema di una “nuova consapevolezza della figura dell’oss”.

Una riflessione che nasce in questi due anni di crisi legata alla pandemia, e presentata in anteprima all’incontro con la Fnopi per comprendere se il documento “la revisione degli Accordi Stato/Regioni, una proposta di lavoro”, elaborato congiuntamente, ha necessità di ampliamento oppure no, ma soprattutto per costruire un ampio approfondimento relativamente all’argomento dell’incontro.

Chiediamo a tutti gli oss un impegno di analisi e valutazione su una professione che necessita di rivedere il suo riassetto formativo, lavorativo, prosegue la Migep, specificando che mentre da un lato il documento è una sorta di riassunto dello stato dell’arte attuale della professione dell’operatore socio sanitario, dall’altro rimanda ad argomenti che la Federazione intende affrontare: dal tema “competenze, formazione” a quello relativo alle problematiche di sovrapposizione delle competenze fino all’abuso di professione.

Presenteremo la bozza del documento anche al Governo-Regioni chiedendo una apertura di un tavolo tecnico per contestualizzare il ruolo e la formazione dell’oss nell’area socio sanitaria, legge n. 3 dell’11 gennaio 2018 (Legge Lorenzin), nel ruolo socio sanitario istituito con legge di Stato, citando il Dl Boldrini quale contributo al cambiamento dell’operatore socio sanitario.

Giornalista

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