Si celebra il 30 gennaio la Giornata Mondiale delle malattie tropicali trascurate (NTD, neglected tropical disease). È un giorno dedicato per ricordare la grande sfida lanciata dall'Oms per controllare, sradicare ed eliminare questo gruppo eterogeneo di patologie infettive che possono essere mortali. Le più note sono la rabbia, la scabbia, la lebbra, la dengue. Secondo la road map, esse fanno parte dell'interesse e dell'intervento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità tra gli obiettivi 2021-2030 per la salute globale.

Cosa sono le malattie tropicali trascurate (o neglette)

Il piano programmatico dell'Oms si prefigge di ridurre il numero di persone che necessitano di interventi contro le NTD e di diminuirne gli anni di vita persi per disabilità, eliminarne almeno una in 100 Paesi ed eradicarne totalmente almeno due nel mondo.

Circa venti malattie tropicali trascurate sono diventate una priorità tra gli obiettivi di salute fissati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità perché si tratta di infezioni che colpiscono oltre un miliardo di persone nel mondo, tra cui oltre 500 milioni di bambini.

Definite anche neglette, sono un gruppo di malattie infettive croniche che promuovono la povertà, diffuse soprattutto in aree rurali e in aree urbane povere di paesi a basso e medio reddito. Sono tutte fortemente associate alla povertà e proliferano in ambienti con scarse risorse.

Sono malattie di popolazioni trascurate nelle regioni più povere, tipicamente nelle zone con clima tropicale. Sono comuni in 149 Paesi dell'Africa, dell'Asia e delle Americhe. Sono malattie trascurate, perché sono quasi assenti dall'agenda sanitaria globale, ricevono pochi finanziamenti e sono associate allo stigma e all'esclusione sociale, come sottolinea un recente rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Gli agenti patogeni responsabili sono batteri, virus, funghi, parassiti e tossine che si diffondono facilmente perché non sono ottimali la sicurezza idrica, i servizi igienico-sanitari e l'accesso all'assistenza sanitaria. Per alcune di queste malattie esistono misure di prevenzione e trattamenti medici efficaci che però non sono disponibili nelle aree non sviluppate o a basso reddito.

Sono malattie trascurate a favore di altre malattie ritenute più importanti - come la tubercolosi, la malaria e l'Aids – che ricevono maggiori attenzioni e grandi finanziamenti perché hanno un alto tasso di mortalità e godono di una forte sensibilizzazione nell'opinione pubblica.

Le malattie tropicali neglette risultano spesso sottovalutate perché sono inizialmente asintomatiche e con lunghi periodi di incubazione. Sono considerate inoltre poco remunerative in termini di ricerca scientifica, brevetti di nuovi trattamenti e profitti delle aziende farmaceutiche. Sono malattie antiche che potrebbero essere controllate, prevenute e probabilmente eliminate se si adottassero strategie efficaci, fattibili e con costi contenuti.

Combattere le malattie tropicali trascurate significa combattere la povertà, considerata uno dei determinanti più rilevanti della salute delle popolazioni. Sono malattie considerate lontane, confinate in parti di mondo che non ci riguardano. In realtà le migrazioni e i viaggi internazionali le rendono a noi molto vicine. Sono malattie che si spostano con l'uomo. Negli ultimi dieci anni si sono registrati un centinaio di casi in Italia e in Europa. Eppure, sono largamente sconosciute non solo dall'opinione pubblica, ma anche dalla comunità medica e scientifica.

Poiché non vengono riconosciute precocemente e non ricevono un trattamento adeguato, queste malattie finiscono con determinare ugualmente un impatto economico e sociale rilevante. Non investire sulle malattie tropicali trascurate comporta infatti un maggior costo da parte dei governi in termini di assistenza sanitaria, perdita di produttività dei lavoratori e diminuzione della speranza di vita. Diverse malattie provocano gravi malformazioni che causano stigma sociale. Altre colpiscono le donne in maniera sproporzionata rispetto agli uomini.

Impatto delle malattie tropicali trascurate sulla salute

Le malattie tropicali trascurate hanno un grande impatto generale sulla salute delle persone, molte delle quali sono colpite da più NTD. Dai dati epidemiologici emerge che esse hanno una prevalenza elevata pertanto alcuni ricercatori sostengono che gli obiettivi di sviluppo del millennio – come l'aumento dell'istruzione, la diminuzione della mortalità infantile e l'aumento della salute materna - non possono essere raggiunti.

Per migliorare la salute a lungo termine occorre migliorare innanzitutto le strutture igieniche e le condizioni sanitarie. Per i comuni tassi elevati, sembra esistere inoltre una forte correlazione tra le malattie tropicali trascurate sia con le tre grandi malattie tropicali (malaria, tubercolosi e Aids), sia con le malattie croniche non trasmissibili come le malattie cardiache e il cancro. Se a loro associate, le NTD hanno un effetto debilitante sulla salute generale.

Nonostante la pandemia da Covid -19 ed un contesto internazionale imprevedibile, 47 paesi hanno eliminato almeno una NTD entro la fine del 2022. Risulta inoltre che i programmi sanitari contro le NTD abbiano ottenuto risultati migliori nel 2022 rispetto al 2021. L'Oms ribadisce che i progressi verso gli obiettivi di salute del 2030 devono essere mantenuti continuando a promuovere operazioni innovative e finanziamenti sostenibili.